Coral Gables Miami
FL (USA), Merrich Park
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Il tepee, più d’ogni altra cosa, è un’icona culturale del mondo dei nativi d’America, gli “indiani”, come li chiamavano i film western della nostra infanzia e così il nostro cuore. Non solo una casa mobile, pratica e maestosa, ma anche focolare e tempio. Ai nativi, quindi, ai primi americani che hanno fatto la storia di questo grande paese, al fascino irresistibile dei loro miti e delle loro leggende, che tanta influenza hanno avuto nella nostra cultura di europei, dedico quest’opera: il mio tepee, che rispetta le dimensioni di quello reale ( cm. 341 di diametro e cm 460 di altezza), per trasformarlo nella tepee universale, d’alluminio cromato come l’argento. Perché per l’argento i nativi avevano una considerazione particolare, rivestendolo di preziose e specifiche valenze spirituali, di cui il mio lavoro vuol essere portavoce, visto che fonde religione, mito e storia attraverso i simboli che scandiscono i dodici lacunari: l’acqua, il falco, il bufalo, il serpente, il sole, la pioggia, la grande catena di montagne, la foglia di quercia, il fuoco sacro, le stelle, la pipa, l’ascia, la freccia, il cactus. Un mondo, una cultura, raccontati da immagini che compongono la grande icona, sintesi delle tradizioni più nobili d’un popolo nato al mondo per vivere in sintonia con esso, occupandone, di volta in volta, lo spazio di un tepee, la misura essenziale di un microcosmo umano. Per questo la mia opera occupa esattamente lo spazio di un ricordo, che ne è la storia e quindi il passato, ma anche il simbolo e quindi il presente e il futuro, uniti dalla cultura che splende come l’argento. E non è statica e pesante come un monumento, ma cerca una prateria e un Grande Spirito che la accolgano, imponente e viva, come quegli uomini rossi che sono stati, e sono, per sognarla e proteggerla, per farla crescere e diventare quello che è: un Silver tepee celeste.
Paolo Lizzi - Coral Gables, October 2003 |
More than
anything, the Tepee is a cultural icon for the Native Americans; the so-called “Indians” as we liked to call them in the American western movies of our
childhood.
Not only a mobile house, not only majestic, but practical, both dwelling and
temple. This is my tribute to the Native Americans and to the first American settlers who wrote the story of this great country…and to the irresistible charm emanating from their myths and
legends. This is to whom I dedicate my artwork, my full size Tepee, transformed in a “Universal Tepee” and carved in aluminum that has been processed to resembled
silver. Because silver has a special meaning for Native American: it holds precious and spiritual
values. My work intends to be a testimonial to their story, mixing religion and myths through their fundamental
symbols: water, falcon, buffalo, mountains, oak leaves, sacred
fire, stars, pipe, ax, arrow and cactus. This grand icon is comprised of images that tell the story of a world, a culture. A synthesis of the most noble traditions encompassed by people that were born into this world to live in harmony with
it, within the space of a tepee, the essential human microcosm.
That is why my work of art takes exactly the space of
remembrance, which is the story, therefore the past; however it is a symbol also representing the present and the future, united by a culture that shines like
silver. Not static and heavy like a monument but looking for the Great Plains and Spirit that will embrace
it, massive and alive. Like the Native Americans, it is an evidence of what they
were, and are, dreaming about and protecting it, to nurture it to grow and become what it
is: A celestial Silver tepee.
Paolo Lizzi - Coral Gables, October 2003
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